Bagliori e sfarfallio
Innanzitutto vedere bagliori o sfarfallio.
Molte persone nel corso della loro vita hanno sperimentato le cosiddette “mosche volanti”, i bagliori o una visione a tratti appannata con “filamenti” simili a capelli che “rigano” il campo visivo.
Si può trattare in questi casi di miodesopsia, dovuta a una non perfetta trasparenza dell’umor vitreo dell’occhio, ma anche di un problema più serio chiamato distacco del corpo vitreo.
Occhi arrossati e lacrimazione eccessiva
Gli occhi rossi e pieni di lacrime non sono sempre dovuti a stanchezza o mancanza di sonno, specie se si è soliti portare lenti a contatto.
Potrebbe trattarsi invece di una cheratite, un’infezione della cornea che provoca arrossamento, dolore, infiammazione, lacrimazione e una miriade di altri problemi.
Può essere trattata facilmente se è precoce.
Attendere troppo a lungo potrebbe portare alla perdita della vista.
È essenziale infatti evitare che si sviluppino cicatrici e se, per tamponare il rossore, ci si affida al fai-da-te si rischia di peggiorare la patologia e favorire lo sviluppo di ulcere corneali.
Vederci doppio
Vederci doppio non è mai una buona cosa.
Le persone possono sperimentare una visione doppia in uno o entrambi gli occhi.
Se si tratta di un solo occhio potremmo essere di fronte a un problema corneale.
Se riguarda entrambi gli occhi, evenienza più comune, significa che gli occhi non stanno lavorando insieme nel modo giusto. Questo potrebbe essere dovuto a un problema neurologico, una malattia autoimmune o altre patologie tutte potenzialmente serie. Se insieme alla visione doppia ci sono anche dolore, debolezza, difficoltà a parlare, bisogna recarsi subito al pronto soccorso.
Le pupille non hanno più uguale diametro
Si tratta di anisocoria: una diseguaglianza del diametro delle pupille.
Alcune persone sane possono avere pupille disuguali. Ma in generale, in un adulto, se una pupilla diventa più grande o più piccola e non si fa uso di colliri, allora conviene farsi vedere da uno specialista.
Dolore
Gli occhi non dovrebbero mai fare male. Anche se il dolore oculare può avere cause molto evidenti, come lesioni o traumi, ci sono patologie potenzialmente pericolose per la vista di cui il dolore potrebbe essere il sintomo.
Ad esempio la neurite ottica: un’infiammazione grave del nervo ottico, che può comportare una riduzione della vista fino all’ipovisione e alla cecità. Costituisce la prima manifestazione della sclerosi multipla nel 50% circa dei casi.