PRK: miopia, ipermetropia, astigmatismo
Introduzione
La PRK è una tecnica chirurgica laser di superficie che permette di correggere miopia, ipermetropia e astigmatismo.
La PRK (Photo Refractive Keratectomy) utilizza il laser ad eccimeri per modellare la superficie della cornea con estrema precisione. Ogni trattamento è personalizzato a seconda del difetto refrattivo da correggere.
Miopia
Per correggere il difetto refrattivo miopico, il laser agisce asportando tessuto nella porzione centrale, appiattendo in tal modo la curvatura della cornea e riportando il punto focale sulla retina.
Ipermetropia
Nel difetto ipermetropico invece, il laser asporta tessuto nella parte periferica della cornea così da renderla più curva nella porzione centrale ed aumentandone di fatto il potere convergente.
Astigmatismo
In caso di astigmatismo il laser ad eccimeri sara invece programmato per asportare tessuto su un meridiano della cornea, così da regolarizzarne la curvatura.
Laser PRK: precisione e velocità
I laser ad eccimeri di ultima generazione utilizzano sofisticati sistemi computerizzati che controllano in ogni istante dell’intervento il corretto posizionamento dell’occhio.
In particolare il sistema chiamato Eye Tracker, grazie ad un complesso sistema di puntamento è in grado di seguire i movimenti dell’occhio del paziente rendendo la procedura estremamente sicura e centrata.
Il laser agisce per pochi secondi sulla cornea pertanto complessivamente l’intervento ha una durata di pochi minuti.
Laser PRK: l’intervento in 6 passaggi
- Instillazione del collirio anestetico ed inserimento del divaricatore palpebrale
- Posizionamento di uno strumento ad anello contenente soluzione alcolica per 20 secondi
- Rimozione dell’epitelio con spugnette
- Emissione Laser ad Eccimeri per la correzione del difetto refrattivo (miopia, ipermetropia, astigmatismo)
- Medicazione con colliri
- Applicazione di una lente a contatto terapeutica (ha la funzione di un cerotto)
Visita pre operatoria
E’ fondamentale perché consiste nella valutazione GENERALE del paziente: considerazione delle sue abitudini di vita e delle aspettative, studio approfondito del difetto visivo (miopia, ipermetropia, astigmatismo), visita ortottica e dell’occhio nel suo insieme. Consegna del consenso informato, della terapia pre-operatoria e programmazione data dell’intervento.
La chirurgia refrattiva con tecnica PRK è applicabile in tutti i casi?
NO. Questa tecnica estremamente versatile ha tuttavia delle limitazioni infatti non è indicata in caso di condizioni cliniche quali: occhio secco, distrofie corneali, cheratocono, spessore corneale eccessivamente ridotto.